FINANZA E ALLAGAMENTI – ECCO PERCHE’ IL NEOLIBERISMO FA ALLAGARE ROMA

L’ACQUA E’ UNA RISORSA PUBBLICA, UN BENE COMUNE ESTRATTO DALLA NOSTRA TERRA DI PROPRIETA’ COLLETTIVA DEL POPOLO ITALIANO E VIENE GESTITA DA UNA SOCIETA’ PRIVATA QUOTATA IN BORSA IL CUI UNICO FINE E’ FARE UTILI E NON GLI INTERESSI COLLETTIVI. IL COMUNE DI ROMA HA IL 51% DEL CAPITALE ACEA SPA.

QUANDO IL PUBBLICO IL CUI FINE E’ FARE GLI INTERESSI DELLA COLLETTIVITA’ ENTRA IN UNA SPA (SOCIETA’ PRIVATA PER AZIONI) CHE AGISCE NELLA LOGICA DEL LIBERO MERCATO IL CUI UNICO INTERESSE E’ IL PROPRIO GUADAGNO ALLORA IL BENE COMUNE NON E’ PIU’ AL DI SOPRA DI OGNI ALTRO INTERESSE, SI FA CONFUSIONE E LE COSE NON VANNO PIU’ NEL VERSO GIUSTO CHE E’ QUELLO DELLA COSTITUZIONE ITALIANA NELLA QUALE GLI INERESSI PUBBLICI PREVALGONO SEMPRE SU QUELLI PRIVATI, E NON PER LA PERCENTUALE DI POSSESSO DELLE AZIONI CHE IL PUBBLICO HA IN UNA SOCIETA’ PRIVATA.

Agosto 2018 – Roma

Piove, praticamente tutti i pomeriggi, in qualche caso anche con forte intensità e chiaramente le strade si allagano. Niente di strano fin qui se non fosse che il deflusso in fogna è così lento da creare enormi disagi e situazioni di pericolo per la cittadinanza romana. Insomma l’acqua si accumula sopra i tombini stradali perché sono intasati di sporcizia oppure perché l’acqua non riesce proprio a defluire regolarmente nella fogna perché le tubazioni di collegamento alla fognatura sono ostruite. Il problema è mancanza di manutenzione! Facile a dirsi ma non è questa la causa di tutto, il vero problema alla radice di tutto è il NEOLIBERISMO.

Qualcuno penserà:

Che c’entra il NEOLIBERISMO in tutto questo?

Che c’entra la finanza?

Perché se le strade di Roma si allagano è responsabile il mercato finanziario speculativo?

Vediamo come stanno le cose.

Le strade si allagano perché l’acqua che scorre sulle strade asfaltate non arriva in fogna per mancanza totale di manutenzione.

Qualcuno si domanderà ma ACEA perché non provvede a fare manutenzione con tutti i soldi che gli paghiamo? Semplice perché non gli compete! E questo grazie ad accordi ben precisi che furono stipulati al momento di privatizzare ACEA.

A ROMA c’è una società quotata in borsa ACEA S.p.A. che gestisce la risorsa pubblica “ACQUA”,  ma con tutti i soldi che incassa dalle bollette dei cittadini romani, non è previsto che si occupi anche dell’efficienza del drenaggio dell’acqua piovana. Come è possibile questo? Chi è lo stolto, o il furbo, o  l’incompetente che ha potuto stilare un tale accordo con una società privata? Inoltre, tutto quello che ACEA incassa dalle bollette dei Romani, oltre a pagarci gli stipendi dei dipendenti e i dividendi degli azionisti, può investirlo in tutto il mondo dove gli pare e questo perché è una S.p.a., cioè una società privata quotata in borsa il cui fine è l’utile. Tra l’altro tra gli azionisti di maggioranza c’è anche un ente pubblico, pensate un po’, il Comune di Roma. E chiaramente anche il Comune ha la sua bella fetta di incassi, MA NON TUTTA! Possiede il 51% del capitale, ma ciò che più è importante che non potrà mai agire sul 100% dell’ACEA affinché risolva i problemi della cittadinanza romana.

Ma che c’entra il pubblico con una società quotata in borsa?

Che c’entra l’interesse del privato con il BENE COLLETTIVO?

Perché si è arrivati a questa confusione?

L’INTERESSE COLLETTIVO DOVREBBE PREVALERE SU OGNI ALTRO INTERESSE, QUESTO E’ SCRITTO NELLA NOSTRA COSTITUZIONE. NON C’E’ SCRITTO CHE L’INTERESSE DEL POPOLO C’E’ SOLO IN CORRISPONDENZA ALLA PERCENTUALE DEL POSSESSO DI UN ENTE PUBBLICO DI UNA SOCIETA’ PRIVATA!

Ma torniamo ai tombini che non funzionano ed alle strade allagate.

Per ACEA S.p.a. quello che conta è IL CONTRATTO QUADRO, cioè l’accordo con il quale il Pubblico, cioè il Comune di Roma, gli ha dato in gestione la risorsa pubblica “Acqua”. E guarda un po’, tra le tante cose previste in questo accordo non è previsto che si occupi di GARANTIRE IL DEFLUSSO DELLE ACQUE PIOVANE IN FOGNA E POI AL FIUME TEVERE”. Pensate un po’ sarebbero bastate queste poche parole, ma nessuno le ha scritte.

L’ultimo presidente di questa società, Avv. Luca Lanzalone è finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sullo stadio della Roma, tra l’altro  fortemente voluto dall’attuale governo a cinque stelle della città di Roma, ma questo non è importante, QUALSIASI PRESIDENTE ACEA NON POTRA’ MAI CAMBIARE LO STATO DELLE COSE, anche con un’altro presidente sarebbe stata la stessa cosa e continuerà ad essere la stessa cosa, SEMPLICEMENTE PERCHE’ E’ IMPOSSIBILE CHE UNA SOCIETA’ PRIVATA OPERI ED AGISCA PER GLI INTERESSI COLLETTIVI DEI ROMANI.

Allora? Che si fa?

Il problema è sempre lo stesso:

IL PRIVATO FA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE I PROPRI INTERESSI CHE SI CHIAMANO UTILI DA DIVIDERE TRA GLI AZIONISTI. LA POLITICA MALATA HA REGALATO AL PRIVATO LE AZIENDE DI STATO, IN MODO DA GARANTIRGLI SEMPRE ENORMI VATTAGGI ECONOMICI ED IN QUESTO MODO HA APERTO LA PORTA PRINCIPALE AL SISTEMA NEOLIBERISTA, ALL’ULITE, AL GUADAGNO, ALL’INDIVIDUALISMO.

E’ QUESTO SISTEMA NEOLIBERISTA CHE CI STA LENTAMENTE ELIMINANDO, ASSETANDOCI, AFFAMANDOCI, AMMALANDOCI, IMPOVERENDOCI, OGNI GIORNO DI PIU’.

O si capisce che questo è il principale problema o di questi allagamenti, frane, crolli, mancanza di igiene urbana, incuria nella manutenzione dei monumenti, banche speculative, etc., e delle conseguenze nefaste sulla popolazione, sempre più allo stremo delle forze, ogni giorno più povera e con tassazioni sempre più elevate ne vedremo ancora e sempre di più.

L’ACQUA E’ UNA RISORSA PUBBLICA E LA GESTIONE DEVE ESSERE PUBBLICA – IL POPOLO ROMANO NON DEVE ESSERE CLIENTE DEL GESTORE PRIVATO ACEA MA CITTADINO PROPRIETARIO COLLETTIVO DEL BENE COMUNE “ACQUA” E DI TUTTO IL SISTEMA TECNOLOGICO CONNESSO: CAPTAZIONE, DISTRIBUZIONE, FOGNATURA, DEPURAZIONE  ED IMMISSIONE NEL FIUME TEVERE. SOLO COSI’ SI POTRA’ RISOLVERE IN MODO VANTAGGIOSO PER I CITTADINI ROMANI IL PROBLEMA DEGLI ALLAGAMENTI E DI TUTTO CIO’ CHE E’ CONNESSO AL CICLO DELL’ACQUA CHE DIVENTERA’ UNA RISORSA PER IL POPOLO, ANCHE IN TERMINI DI LAVORO, E NON SOLO UN MERO COSTO COME OGGI AVVIENE.

Oggi il Comune di Roma partecipa direttamente al capitale di 19 società, attraverso un sistema denominato “GRUPPO ROMA CAPITALE” . Di seguito l’elenco delle 19 società del gruppo.

Fonti:

andamento titolo ACEA:  https://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/scheda/IT0001207098.html?lang=it

foto allagamento : http://www.wilditaly.net/roma-di-nuovo-sottacqua-tante-promesse-ventanni-dopo-18196/

Gruppo Roma Capitale: https://www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW233151

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